Pluto insegue un gattino che, coperto di fango, entra in casa e si rifugia tra le braccia di Topolino. Quest'ultimo, furioso con il suo cane, lo avverte che nel suo giorno del giudizio dovrà rispondere di tutti i gatti che ha inseguito. Mentre Topolino fa il bagno al gattino, Pluto si addormenta davanti al fuoco e sogna di venire attirato da un gatto in un tribunale in cui tutti (giudice, procuratore, giurati, testimoni e spettatori) appartengono a tale specie e lo giudicano per le sue malefatte. Dopo aver ascoltato tre testimonianze delle sue vittime, la giuria dichiara Pluto colpevole e lo condanna al rogo. Mentre sogna che le fiamme lo stiano per raggiungere, Pluto viene colpito da un tizzone ardente e si sveglia di soprassalto, tuffandosi nella tinozza in cui Topolino sta lavando il gattino. Condizionato dal proprio sogno, Pluto tenta di scappare, ma Topolino convince i due animali a fare la pace.